La sfida di Expo2015 è importante: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, ma siamo preparati a raccoglierla? Energia e nutrimento riportano necessariamente a “forza, vitalità, resistenza..” e son parole che l’Umanità contemporanea dovrebbe saper comprendere e sviluppare con progetti innovativi e concretezza.
Così non è sempre, come ben sappiamo. Le sfide, tuttavia, servono anche a misurare i propri limiti e la Lombardia ha rivelato, in questi anni di preparazione ad Expo, parecchie incapacità. Lo diciamo perché bisogna essere sinceri: l’agricoltura è stata abbandonata da tempo; l’industria non ha rilevato – con l’immediatezza necessaria – le spinte provenienti dal settore dei consumatori (sempre più consapevoli, preparati, attenti); l’artigianato eno-gastronomico (quello dei prodotti locali) s’è chiuso nel recinto di una tradizione non sempre vera, spesso di media qualità, attento solamente al recupero senza capacità di rinnovarsi.